Durante questa fuga Nikolai giunge all'estremo dello sforzo fisico, perde conoscenza ma viene trovato da un boscimano che lo trae in salvo e lo integra alla sua tribù e gli insegna a vivere come loro. Ben ben presto Nikolai conquista la fiducia del capo tribù dei boscimani, Gao, che addirittura gli marchierà sul petto il simbolo del cacciatore, ossia lo scorpione.
Lo scorpione rosso indiano, Hottentotta tamulus, è un pericoloso artropode appartenente alla famiglia Buthidae. In lingua inglese è noto come Indian Red Scorpion. Ogni anno la sua puntura provoca diversi decessi, per questo è considerato uno degli scorpioni più letali al mondo.
The Scorpione rosso
Lo scorpione rosso indiano non è un particolarmente grande, misura infatti dai 60 ai 90 mm. La sua colorazione varia in base alla regione in cui questo scorpione vive. I colori vanno dal marrone arancio scuro al marrone chiaro quasi giallognolo.
A causa del suo potente veleno, lo scorpione rosso indiano è stato valutato come uno dei più letali al mondo. Il suo veleno è neurotossico ed ha un LD50 di 3,6 mg/Kg. Nelle regioni in cui vive, ogni anno la sua puntura provoca diverse morti. Le sue vittime sono soprattutto casalinghe e bambini.
Nikolay, un muscoloso sovietico, è considerato il miglior soldato dell'Armata Rossa, e perciò scelto per una missione in Africa, allo scopo di eliminare il capo dei partigiani di un paese in disperata rivolta per la propria indipendenza. Per raggiungere lo scopo, Nikolaj si finge disertore dall'esercito russo, nevrastenicamente avversato da un ciarliero giornalista americano, instancabile e avventato nel trasmettere notizie sulla rivolta. Nonostante il dispiego senza risparmio di prodezze inverosimili Nikolaj fallisce il colpo e viene catturato dai boscimani, avendo modo di assistere così a disumane incursioni russe sulle popolazioni inermi e di incrinare la sua coriacea fede comunista. Riesce comunque a liberarsi e raggiungere il suo comando. Ma qui viene atrocemente torturato a motivo delle sue inclinazioni umanitarie nei confronti dei rivoltosi. Chiede tuttavia e ottiene di ritentare l'impresa, ma solo per disertare e questa volta sul serio dai connazionali e schierarsi dalla parte dei rivoltosi fino a meritarsi dagli indigeni la medaglia-tatuaggio di "scorpione rosso".
Questa foto scattata dal VLT (Very Large Telescope) dell'ESO, a Paranal in Cile, mostra un dettaglio della famosa nebulosa ad emissione NGC 6357, distante circa 8000 anni luce da noi e situata nella coda della costellazione dello Scorpione, nel cielo del Sud. Il rosso che risplende nell'immagine è una caratteristica tipica di regioni che contengono una grande quantità di H II, ovvero idrogeno gassoso ionizzato.
Per lo Scorpione le stelle consigliano: salice, origano, pino, salvia, basilico, castagno, altea, cipresso, digitale, ortica, cumino, ruta, aloe, rosa canina, garofano rosso, orchidea, anthurium, gladiolo. 2ff7e9595c
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